COSA FACCIAMO

INFANZIA 3-6

Nel nostro tempo e nell’ambiente civile della nostra società, i bambini… vivono molto lontani dalla natura ed hanno poche occasioni di entrare in intimo contatto con essa o di averne diretta esperienza”.

Maria Montessori afferma che il bambino ha bisogno di vivere naturalmente, di “vivere” la natura e non soltanto di conoscerla, studiandola o ammirandola. E’ importante dare una maggiore esposizione dei bambini all’aria libera, perché “ Il fatto più importante risiede proprio nel liberare possibilmente il fanciullo dai legami che lo isolano nella vita artificiale creata dalla convivenza cittadina”.

Molte ricerche sostengono che la vita all’aria aperta accresce positivamente lo sviluppo globale del bambino: riduzione dello stress e dell’ansia, rinforzo delle difese immunitarie, maggiore competenze nell’area della memoria e dell’attenzione, maggior sviluppo del gioco spontaneo, maggiore socializzazione, maggiore attività fisica, miglioramento nei casi di asma e miopia, maggiore produzione di vitamina D, con conseguente diminuzione delle malattie da raffreddamento.

All’aria aperta i bambini hanno maggiori possibilità di muoversi e ciò, oltre ad essere uno strumento fondamentale per un corretto sviluppo osseo, permette, attraverso un aumento del dispendio energetico, di combattere la sedentarietà, prevenire l’obesità, sviluppare competenze motorie, aumentare l’immaginazione e la creatività.

All’esterno i bambini possono esplorare , possono scoprire la grande varietà dei materiali che madre natura può offrire, e anche osare, correre piccoli rischi che li aiuteranno poi ad identificare e ad evitare i pericoli futuri.

La nostra idea di Scuola in Natura, rivolta ai bambini dai 3 ai 6 anni, è di costruire un ambiente sereno, accogliente dove i bambini e le bambine possano andare con piacere, sentirsi ascoltati e crescere felici.

Per questo poniamo l’attenzione sul rapporto educatore bambino, che è di 1 a 10 e non 1 a 25 come nella scuola tradizionale.

Le competenze degli educatori variano da quella educative, ambientale e artistiche.

I bambini amano rifugiarsi di tanto in tanto nella nostra Tana, strutturata in centri d’interesse, inspirata al pensiero pedagogico di Maria Montessori e al Reggio Emilia Approch.

Uno spazio tanto amato è La Bottega, caratterizzata da una molteplice varietà di materiali raccolti durante le nostre esperienze all’aperto, nei boschi e da altri scarti di materiali di recupero , permettendo ai nostri piccoli esploratori di creare, inventare, scegliere la destinazione del loro gioco. Il nostro piccolo Atelier segue la filosofia del Reggio Emilia Approch, nata da un’idea di Loris Malaguzzi, metodo educativo che si fonda sull’immagine di un bambino, portatore di forti potenzialità di sviluppo e soggetto di diritti, che apprende e cresce nella relazione con gli altri.

Il cuore della filosofia educativa risiede nei “cento linguaggi” di cui l’essere umano è dotato, che il bambino ha occasione di sviluppare grazie all’azione quotidiana con diversi materiali, più linguaggi, più punti di vista, tenendo contemporaneamente attive le mani, il pensiero e le emozioni, valorizzando l’espressività e la creatività dell’individuo in quanto tale e come membro della società.